Il provvedimento, riguardante il calendario dei divieti di circolazione pubblicato oggi in G.U., non risponde alle intese raggiunte con il Governo e viene considerato una colossale presa in giro degli autotrasportatori. Il CUNA non può accettare che le intese raggiunte siano unilateralmente messe in discussione, soprattutto quando si è provveduto a segnalare,come nel caso in questione, al Ministero competente le gravi difformità, presenti nel decreto firmato dal Ministro delle Infrastrutture e del Trasporti. Nella giornata di domani il CUNA riunirà i propri organismi per un esame complessivo della situazione nella quale si viene a trovare l’autotrasporto sia per gli interventi comunitari annunciati, (recupero bonus fiscale, eliminazione riduzione accisa su gasolio) ma anche per il mancato rispetto, da parte del Governo, delle intese sottoscritte. Non è da escludere che, alla luce dell’ultima inadempienza sul calendario dei divieti di circolazione favorita anche dal comportamento di pubblici funzionari che hanno stravolto, con l’evidente condivisione del Ministro stesso, quanto definito a livello politico, il CUNA valuti la rimessa in discussione dell’intesa raggiunta il 6 novembre u.s. che, è necessario rammentare, si fondava soprattutto sul principio di applicare condizioni europee per gli autotrasportatori italiani. Le nuove disposizioni, emanate in data odierna, mantenendo in atto invece distorsioni pesanti per i vettori nazionali, si pongono in netta contraddizione di quel principio.