“In questi minuti si è appena concluso il voto dell’Eurocamera sulla misura ETS. Una misura totalmente incomprensibile quando si è in piena pandemia e quando si è in una guerra. Invece di pensare ad aiutare i cittadini e le imprese ad evitare nuovi costi e a garantire risorse energetiche, il Parlamento Europeo pensa alle auto elettriche e a nuove tasse per le imprese.
La categoria che noi rappresentiamo, che conta migliaia di imprese in Italia, non ci sta, e faremo tutto quanto sarà possibile affinché il Governo italiano, in sede di Consiglio, ribalti queste scelte assurde e pericolose.
Ringraziamo quelle forze politiche italiane che hanno sostenuto le necessità delle imprese e renderemo noti, come sempre, quei partiti che con il loro voto hanno permesso l’approvazione di queste nuove norme” commenta Paolo Uggè, Presidente di Conftrasporto-Confcommercio.