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Considerazioni del Presidente sulle Elezioni Europee dell’8 e 9 giugno 2024

Roma, 24 aprile 2024

Le elezioni europee sono quasi sempre passate in sordina nel nostro Paese. gli italiani sembrano, con il passare del tempo essersi disamorati della politica. Non tutta le colpe oggettivamente possono essere addebitabili a loro. Purtroppo, forse, hanno contribuito alcuni leaders che, con i loro comportamenti, sono riusciti a spegnere purtroppo la voglia di partecipare a quello che è l’atto più significativo di una democrazia: La libertà e il diritto di scelta con il voto.

Per i nostri imprenditori del trasporto e della logistica questa volta la storia è diversa. In gioco la libertà di intraprendere senza incorrere in limitazioni, frutto di una cultura a senso unico che mira solo a penalizzare le nostre attività.

Gli eurocrati non possono penalizzare settori economici con le loro ideologie! L’ambiente va difeso ma coniugato con la competitività e la vita delle persone.

Questo desolante quadro non può continuare!

Personalmente non credo nei tuttologi e tanto meno ad una Europa guidata da burocrati.

Per questo nelle settimane che intercorrono con l’espressione di voto occorrerà lavorare per sostenere quelle forze politiche e quei candidati che si impegneranno a sostenere una linea che sappia coniugare lavoro, ambiente e sicurezza.

L’appello lo rivolgo soprattutto alle persone che pensano di non recarsi alle urne pensando che tanto non cambi nulla. Trincerarsi dietro luoghi comuni, farsi vincere dalla pigrizia o non  cogliere l’importanza di queste elezioni, significa accettare passivamente le scelte di coloro che non sempre aiutano l’economia, complicano la vita dei cittadini e vanificano i sacrifici di tanti imprenditori.

Mai come in questi anni sento questa necessità e spero che questa mia determinazione trovi condivisione e sia di spinta a tanti nostri operatori.

Paolo Uggè