L’autotrasporto italiano non pu? pi? attendere ? ha sottolineato il Presidente ANITA Eleuterio Arcese – necessita di interventi immediati, e non solo in termini di risorse ma di una vera e propria riforma strutturale del settore, per recuperare competitivit? e aumentare i livelli di produttivit?
Le imprese di autotrasporto non sono pi? in grado di sostenere gli effetti della crisi. E’ a repentaglio la loro sopravvivenza e il rischio di destrutturazione e di fallimento ? altissimo.Queste le motivazioni alla base della decisione, assunta dal Consiglio nazionale di ANITA riunitosi ieri, di appoggiare la protesta annunciata da alcune rappresentanze della categoria.”L’autotrasporto italiano non pu? pi? attendere ? ha sottolineato il Presidente ANITA Eleuterio Arcese – necessita di interventi immediati, e non solo in termini di risorse ma di una vera e propria riforma strutturale del settore, per recuperare competitivit? e aumentare i livelli di produttivit?”.