Di seguito si trascrive l’interrogazione
Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione Europea Articolo 138 del regolamento
Silvio Berlusconi (PPE), Antonio Tajani (PPE), Isabella Adinolfi (PPE), Andrea Caroppo (PPE), Salvatore De Meo (PPE), Fulvio Martusciello (PPE), Aldo Patriciello (PPE), Luisa Regimenti (PPE), Massimiliano Salini (PPE), Lucia Vuolo (PPE)
Oggetto: Guerra – caro benzina e tutela del settore autotrasporti.
A causa dell’aumento delle materie prime, ulteriormente aggravato dalla guerra in Ucraina, i prezzi della benzina e del gasolio hanno raggiunto record storici in Unione europea. In Italia, per esempio, hanno raggiunto rispettivamente i 2,2 e 2,1 euro per litro, con un aumento in un anno di 70 centesimi, il 50% in più.
La tassazione italiana pesa per la metà del prezzo totale a litro, con un’accisa di 63 centesimi sul gasolio e 73 sulla benzina. A questo va sommata l’IVA al 22% che si applica su tutte le componenti del prezzo, includendo anche le accise. Per questo, oggi, 70 mila mezzi pesanti, non potendo far fronte ai rincari, sono rimasti fermi, mettendo a rischio i rifornimenti di generi alimentari su tutto il territorio nazionale.
Considerando che l’autotrasporto è necessario al mantenimento in vita di molte filiere europee, si chiede alla Commissione europea: