Rapporto periodico parit? uomo-donna

Notizie utili e verit? che vengono a galla….
5 Maggio 2008
Utilizzo del Photored in assenza dell’agente di Polizia
5 Maggio 2008

Entro il 30 aprile 2008 le imprese con un organico complessivo superiore a 100 dipendenti (compresi gli apprendisti e gli assunti con contratti di inserimento) sono tenute (ai sensi del Dlgvo 198/06 che modifica la Legge 10 aprile 1991, n. 125 ed al DM 17 luglio 1996), ad inviare il rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile relativo al biennio 2006-2007, alle Rappresentanze sindacali aziendali, laddove esistenti, ed alle Consigliere Regionali di Parit? (che hanno sede presso ciascuna Regione) competenti in base alla sede legale dell’impresa e alle sedi delle eventuali unit? produttive.

Tale rapporto deve essere riferito al complesso delle unit? produttive e delle dipendenze nonch? per ciascuna unit? produttiva con pi? di 100 dipendenti e deve contenere tutti i dati relativi ad ognuna delle professioni, allo stato delle assunzioni, alla formazione, alla promozione professionale, ai livelli di inquadramento, ai passaggi di categoria o di qualifica, ad altri fenomeni di mobilit?, all’intervento della Cassa Integrazione Guadagni, ai licenziamenti, ai prepensionamenti e pensionamenti nonch? alle retribuzioni effettivamente corrisposte.

La mancata presentazione del rapporto periodico non comporta l’immediata irrogazione di sanzioni, in quanto la Direzione Regionale del Lavoro, Servizi di ispezioni sul lavoro, previa segnalazione del Consigliere regionale di parit? e/o delle Rappresentanze sindacali aziendali, invita l’impresa inadempiente a provvedere entro 60 giorni.

Solo in caso di inottemperanza verr? applicata la sanzione amministrativa da euro 103 a euro 516. Nei casi pi? gravi pu? essere disposta la sospensione per un anno dei benefici contributivi eventualmente goduti dall’impresa.

Il rapporto periodico va redatto secondo le tabelle allegate al DM 17 luglio 1996.