NOR15143 – Oggetto: Trasferimento tenuta Albo alle Motorizzazioni. Prime istruzioni operative agli Uffici Motorizzazione Civile (UMC).

NOTIZIE DAL TERRITORIO: SICILIA
13 Maggio 2015
CIR15144 – ulteriori disposizioni per le procedure operative sulla revisione di veicoli.
14 Maggio 2015

Roma, 14 maggio 2015

NOR15143
MQ

Oggetto: Trasferimento tenuta Albo alle Motorizzazioni. Prime istruzioni operative agli Uffici Motorizzazione Civile (UMC).

Dopo aver ascoltato Conftrasporto e le altre Associazioni di categoria presenti nel Comitato Centrale, nella riunione di ieri,  la Direzione Generale per il Trasporto Stradale ha provveduto a diramare le prime istruzioni operative per assicurare il trasferimento delle funzioni per la tenuta degli albi dalle Province agli Uffici territoriali della motorizzazione civile (UMC).

Con circolare n. 2 del 13 maggio 2015, controfirmata dal Capo Dipartimento Fumero (in attuazione del DPCM 8 gennaio 2015 in vigore dal 4 maggio scorso) sono state difatti :

dettate le istruzioni operative utili per l’avvio dell’attività di gestione della tenuta dell’albo a tutti gli Uffici periferici della motorizzazione:
fornite le modulistiche, uniformi per tutto il territorio nazionale, necessarie per l’iscrizione all’albo degli autotrasportatori secondo la tipologia di attività richiesta dall’impresa (fino a 1,5 ton; da 1,5 a 3,5 ton.; oltre 3,5 ton.; sezione speciale cooperative e consorzi);
emanate ulteriori disposizioni in merito all’iscrizione al REN (considerato che tale procedimento viene ora svolto congiuntamente a quello di iscrizione all’albo da parte dello stesso UMC).

La circolare ora diramata non risolve tutte le problematiche e le paralisi operative verificatesi negli UMC dalla data del passaggio delle funzioni, ma quantomeno:

• conferma a tutti gli Uffici della motorizzazione che dal 4 maggio scorso hanno piena competenza sulle domande d’iscrizione all’albo degli autotrasportatori ed i procedimenti a queste connessi (ricezione delle istanze; valutazione dei 3 requisiti: onorabilità, idoneità finanziaria e professionale; decisione sull’accoglimento dell’iscrizione o il rigetto);
• chiarisce che l’istruttoria delle domande dovrà essere svolta sotto il profilo operativo attraverso la più efficace struttura organizzativa di ogni UMC, individuata a livello di ogni singola Direzione generale territoriale;
• precisa che l’istruttoria e la decisione sull’iscrizione all’albo saranno effettuate senza che le stesse siano sottoposte (quando saranno costituiti) al parere dei Comitati interprovinciali (previsti presso ciascuna delle 4 Direzioni Generali Territoriali). Questa precisazione è stata dettata su espressa richiesta della scrivente Confederazione che, in base a quanto riportato dal DPCM e alle segnalazioni pervenute dal territorio, aveva evidenziato i danni, in ordine di tempo e di denaro, che un’eventuale sottoposizione di ogni pratica al Comitato interprovinciale avrebbe causato alle imprese di autotrasporto;
• sottolinea che i nuovi Comitati interprovinciali dovranno difatti rilasciare un parere solo sulle pratiche aventi profili particolari o su questioni di interesse generale;
• ricorda che il regime transitorio, nel quale le Province dovranno completare tutte le pratiche e le istruttorie presso di loro avviate fino al 3 maggio scorso, avrà la durata massima di 6 mesi (dal 4 maggio al 4 novembre 2015);
• precisa che durante detto regime transitorio  il completamento delle pratiche comporta per le Province l’obbligo di chiedere e ricevere tutti gli atti integrativi dei procedimenti avviati;
• specifica che sulle pratiche così completate le Province non potranno più iscrivere le imprese all’albo, ma che saranno gli UMC ad emanare i provvedimenti in questione, “previa semplice verifica di correttezza formale dell’istruttoria stessa e logicità giuridico-sostanziale degli argomenti esposti nella relazione e nello schema di provvedimento proposto”;
• stabilisce che al termine del periodo transitorio le Province dovranno consegnare i fascicoli  relativi agli Albi ai corrispondenti UMC, “assicurando comunque ogni collaborazione reciproca si dovesse rendere opportuna”;
• ordina a tutti gli UMC di utilizzare i moduli predisposti  e allegati alla circolare, al fine uniformare al meglio il servizio su tutto il territorio nazionale (a tal fine i singoli moduli saranno resi disponibili, in formato word, sul sito del Ministero), suggerendo di utilizzare gli stessi anche per le variazioni delle iscrizioni già esistenti;
• ricorda agli UMC di effettuare controlli a campione sulle autocertificazioni e dichiarazione di atto notorio allegate alle domande d’iscrizione. Controlli che potranno anche essere successivi ai procedimenti e portare alla revoca degli stessi, qualora non sussistessero le condizioni e i requisiti falsamente dichiarati dagli interessati o in caso di successiva interdittiva antimafia;

Sull’iscrizione al REN ed il conseguimento dell’autorizzazione all’esercizio della professione, competenza ora riunita (insieme a quell’iscrizione all’Albo) nello stesso UMC, la circolare:
– ricorda che la stessa va effettuata per tutte le imprese che intendono esercitare con automezzi superiori a 1,5 ton.;
– conferma che va utilizzata la modulistica già prevista;
– chiede agli UMC di verificare se le iscrizioni “preliminari” al REN si siano convertite in “attive” a seguito di immatricolazione dei mezzi o in “cancellate” in caso contrario.

Riguardo ai tempi massimi di evasione di ogni iscrizione all’albo e al REN, la circolare precisa che per il primo potranno occorre 3 mesi (conformemente all’art. 11 del Reg. UE 1071/2009) mentre per il secondo sono necessari 30 giorni. In tal modo, nell’arco di 4 mesi potranno essere conclusi tutti i due procedimenti necessari per l’esercizio dell’attività.

La segnalazione di aver immatricolato il mezzo al Registro imprese della Camera di Commercio (necessaria ai sensi dell’art. 9, comma 9, del D.D. 25 novembre 2011) per completare l’iscrizione al REN, rendendo la posizione “attiva”, dovrà in questa fase essere  svolta – in base alla circolare in esame – dall’impresa interessata e non come prima previsto dalle Province, sulla base della copia del libretto consegnata loro dalle imprese.

Il testo della circolare 13 maggio 2015  e di tutti i suoi allegati è disponibile al link sotto indicato.

Cordiali saluti.

Scarica il PDF :

NOR15143

Circolare 13 maggio 2015