

In sintesi le attività settimanali.
Governo e categoria
Da notizie assunte sembrano essere pronti i mandati di pagamento previsti per le imprese che attendono di ricevere sia le risorse per i corsi di formazione che le riduzioni compensate sui pedaggi autostradali.
La settimana è stata dominata dai tragici eventi verificatisi a causa del terremoto che ha colpito popolazioni e zone del Paese. Ancora una volta l’autotrasporto ha partecipato con la grande solidarietà di sempre per far giungere quanto necessario per gli interventi di primaria necessità.
Una prima decisione, (si dovrebbe evitare la corsa ad attribuirsi meriti in esclusiva da parte di singole realtà associative su risultati, oltretutto modesti, ottenuti per le imprese di autotrasporto), è stata assunta e riguarda la proroga dei termini entro i quali le imprese avrebbero dovuto presentare i requisiti necessari per esercitare l’attività di autotrasporto. Il ministero, dopo la richiesta avanzata dalle associazioni, ha posposto la data ultima per le imprese presenti nelle zone colpite dal sisma, come già da noi reso noto.
Altrettanto è stato deciso l’incremento dell’accisa sulle benzine e gasolio che non graverà sulle imprese del settore alle quali continuerà ad essere applicata la normativa del recupero.
In settimana si è svolta la riunione dei legali di tutte le organizzazioni che si sono costituite a difesa dei costi incomprimibili della sicurezza sui quali il Tar del Lazio si pronuncerà il 29 giugno p.v.
La fine di giugno può segnare un passaggio particolarmente importante per le imprese ; Infatti il 30 giugno è prevista l’entrata in vigore del Sistri. La mancanza di un ulteriore soluzione sul Sistri e il pronunciamento del Tar del Lazio potrebbero innescare reazioni forti da parte degli operatori del settore che considerano entrambe le questioni particolarmente importanti per la loro attività. Come noto il fermo programmato per il 28 maggio è stato spostato alle prima settimana di luglio e quindi non è pensabile che le evoluzioni sulle questioni anzidette non abbiano a pesare sulle scelte che le associazioni saranno chiamate ad assumere. E’ vero che il Governo ha più volte assicurato, per la questione legata ai costi, la propria volontà a mantenerli, nell’interesse dei cittadini; così come non si può non riconoscere la positività dell’intenzione annunciata dal ministro Corrado Passera, ma avversata dal ministero dell’Ambiente, di spostare ad una data successiva l’entrata in vigore delle norme sul Sistri. La tensione comunque, stante anche lo stato del settore, è comunque elevata.
Conftrasporto sul Sistri
Una informativa sui mancati funzionamenti del sistema è stata inoltrata ai ministri competenti ed al Presidente del Consiglio. la delicatezza delle decisioni che vedrà coinvolto anche il Parlamento ha indotto ad estendere la nota informativa anche ai componenti le rispettive Commissioni interessate. Inoltre una lettera aperta, attraverso gli organi di stampa verrà pubblicata per rendere evidente le inefficienze del sistema.
Già la presa di posizione assunta da Conftrasporto è stata ripresa dalle riviste specializzate che si occupano delle questioni del trasporto rifiuti. Noi continueremo e se non saranno ascoltate le nostre ragioni che, non contestano la necessità di un sistema di controlli, ma ne chiedono uno che sia funzionante, non produca costi inutili per le imprese, e soprattutto venga esteso anche ai vettori esteri, per non compromettere la competitività dei vettori nazionali. Nella prima settimana di luglio assumeremo ogni decisione in grado di tutelare le imprese. Rendiamo noto altresì che lo studio Callipari ha avviato le necessarie procedure per l’avvio dell’azione civile per il recupero dei danni subiti per il mancato funzionamento del sistema informatico. La riunione tenutasi nella giornata di giovedì intanto non ha certo contribuito a rasserenare il clima. Dal ministero è venuta la conferma dell’intenzione di far entrare in vigore il sistema dopo il 30 giugno, unitamente alle “solite parole piene di assicurazioni.
Attività federative
Martedì si è tenuta la riunione di Presidenza confederale, la riunione dell’Esecutivo e assemblea generale della Consulta; giovedì la riunione tecnica presso il ministero dell’Ambiente sul Sistri.
Vittorio Lazzaro ci saluta
Vittorio Lazzaro ha concluso la Sua più che ventennale collaborazione con la nostra federazione e dal 1 giugno è andato in quiescenza. A Lui il nostro affettuoso ringraziamento per l’impegno e la dedizione con la quale si è rapportato in questi lunghi anni di collaborazione con la nostra realtà associativa. Tutti coloro che hanno avuto modo di lavorare con Lui hanno potuto apprezzare il senso del dovere e la puntigliosa volontà nel cercare di risolvere i problemi di molte imprese.
Personalmente ho potuto apprezzare il Lui una sensibile partecipazione e generosità dimostrata soprattutto nello “stare vicino” ai colleghi quando vivevano momenti di difficoltà. E questo non è da poco e non da tutti.
Caro Vittorio vieni a trovarci qualche volta; ti aspettiamo.
Saluti.
Paolo Uggè