

E’ necessaria una risposta massiccia di tutti gli operatori del trasporto nei confronti di un Governo che dimostra grande disiteresse nei confronti della categoria
La Conftrasporto, come avvenuto in precedenti occasioni, ha deciso di rispondere massicciamente, attraverso le federazioni aderenti, all’iniziativa del ?Tir day? che si svolger? in tutte le regioni d’Italia , in talune anche in pi? province, con sfilate di automezzi.
La decisione ? stata assunta dalla gran parte delle associazioni dell’autotrasporto per dare un segnale forte e compatto al Governo dello stato di grave disagio in cui si trova il settore, dopo la conversione in legge del decreto che stabilisce le modalit? per il recupero del bonus fiscale.
E’ opportuno sottolineare che in gioco vi sono altri aspetti di particolare rilevanza che riguardano la politica dei costi ( il prezzo del gasolio ? un esempio);
le modifiche al codice della strada;
le nuove regole da definire per l’ accesso al mercato e al sistema tariffario.
Di non secondaria importanza, inoltre, anche le questioni legate alla mobilit? attraverso le Alpi, nonch? la tassazione sull’uso delle infrastrutture, che a livello europeo si apprestano ad assumere, e che rischiano di penalizzare ancor di pi? le imprese di autotrasporto italiano.
La delicatezza delle rivendicazioni sono evidenti a tutti gli operatori interessati. In gioco non vi ? il solo recupero del bonus fiscale ma l’intero futuro delle imprese di trasporto.
Le numerose risposte di adesione alle iniziative, che si svolgeranno su tutto il territorio nazionale, fanno infatti ben sperare in una grande partecipazione alla manifestazione.
Tutto ci? ? molto importante, anche perch? l’obiettivo principale ? quello di ottenere quell’impatto indispensabile per attirare l’attenzione dei massimi livelli di Governo, fino ad oggi dimostratisi disattenti, nei confronti dei problemi dell’intera categoria.
Le ragioni dell’azione sono state condivise da migliaia di imprenditori dell’autotrasporto che hanno partecipato alle assemblee tenutesi su tutto il territorio nazionale dal mese di aprile ad oggi.
Ci? che serve ? ora una dimostrazione di grande adesione e compattezza, anche per smentire le ipotesi di divisione, che a detta di un ministro ?pinocchio? esisterebbero nella categoria, e che fino ad oggi sono state utilizzate per ostacolare lo sviluppo di un confronto con le rappresentanze del settore.
I dirigenti territoriali devono quindi tutti impegnarsi perch? il ?Tir day? abbia la pi? grande partecipazione possibile, e laddove riscontrassero freddezza da parte di qualche associazione consorella si agisca nei confronti dei singoli operatori.
Si suggerisce pertanto:
di informare la stampa locale;
le autorit? territorialmente competenti;
di coinvolgere pi? imprese possibili, organizzando anche legittime iniziative estemporanee;
di intraprendere ogni azione che contribuisca a fornire visibilit?, oltre che a dare il segnale della presenza degli operatori del trasporto sulle strade d’Italia nella giornata del 22 giugno.
Ovviamente si dovr? ricercare ogni forma di coinvolgimento delle altre realt? associative territoriali, ma ai gruppi dirigenti delle federazioni aderenti si evidenzia l’importanza che quanto deciso debba essere assolutamente effettuato, e a tale riguardo si assicura che la manifestazione del ?Tir Day? sar?, in ogni modo, effettuata, anche se qualche realt? associativa dovesse decidere di far mancare la propria adesione, accontentandosi di una semplice convocazione.
Nell’invitare tutti a voler informare tempestivamente di quanto organizzato a livello locale e di mantenere uno stretto contatto con la segreteria generale, anche durante lo svolgimento delle manifestazioni, si resta a disposizione e si fa riserva di comunicare altrettanto tempestivamente ogni sviluppo che si dovesse determinare.
Fonte:
Redattore: Il Segretario Generale di Conftrasporto Paolo Ugg?