Roma, 7 giugno 2010
GOV10103
MQ
Oggetto: Agevolazioni per l’autotrasporto 2010. Recupero del contributo per il Servizio Sanitario Nazionale. Importi delle deduzioni forfettarie per le spese non documentate delle imprese minori.
Com’è noto, le agevolazioni per il settore dell’autotrasporto per il corrente anno sono state stabilite con la legge finanziaria 2010 (Legge 23 dicembre 2009, n. 191 – cfr. circolare NOR10001 del 5.1.2010), nella misura complessiva di 400 milioni di euro.
Detta somma deve essere ripartita con un provvedimento normativo, in particolare con un DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri), previo parere delle competenti Commissioni parlamentari.
Nonostante i pareri favorevoli emessi dalle Camere, sin dal 16 e 17 marzo scorso, il DPCM in questione non è stato sinora pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
In attesa della sua diffusione ed entrata in vigore, Conftrasporto ha chiesto alle Autorità competenti di diramare istruzioni per consentire alle imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi di avvalersi delle prime agevolazioni fiscali, in tempo utile per i versamenti della prossima dichiarazione dei redditi (la cui prima scadenza di pagamento è, com’è noto, fissata al 16 giugno prossimo).
Al riguardo, l’Agenzia dell’Entrate ha diramato lo scorso 24 maggio uno specifico Comunicato Stampa (riportato in allegato alla notizia diramata in pari data sul nostro sito), con cui conferma la fruibilità di due agevolazioni, con importi identici a quelli dello scorso anno. In particolare:
– il recupero del contributo al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) pagato sul premio RC Auto del 2009 – Come per gli anni precedenti, anche per il corrente anno le imprese di autotrasporto conto terzi possono recuperare fino ad un massimo di 300 euro, per ciascun veicolo di massa complessiva non inferiore a 11,5 tonnellate e di categoria almeno “euro 2”, sui premi RC Auto pagati nel 2009 a titolo di contributo al servizio sanitario nazionale. Il recupero di tale somme va fatto in compensazione dai debiti d’imposta da pagare in F24, sicuramente entro il 31.12.2010, con lo stesso codice tributo utilizzato lo scorso anno: 6793.
– Le deduzioni forfettarie per spese giornaliere non documentate da parte delle imprese minori di autotrasporto – Questa agevolazione è riconosciuta unicamente alle imprese di autotrasporto con ricavi annui fino a 309.874 euro (cd. imprese minori), alle quali è consentito dedurre dal reddito d’impresa le seguenti cifre forfettarie/giornaliere per i trasporti effettuati personalmente dal titolare o dai soci dell’impresa costituita in forma di società di persone, se anch’essi guidano direttamente il mezzo:
o 19,60 euro, per i viaggi effettuati all’interno del Comune in cui ha sede l’impresa;
o 56,00 euro, per i viaggi effettuati nell’interno della Regione ove ha sede l’impresa o nelle Regioni ad essa confinanti;
o 92,00 euro per i trasporti effettuati oltre tale ambito.
Da ultimo, si rammenta che le altre agevolazioni previste per il settore per l’anno 2010, riguardano:
– la riduzione del premio INAIL, sui cui l’Istituto ha emanato una propria nota il 27 maggio scorso (cfr. circolare INA10096), con cui ha riconosciuto l’applicazione dello sconto del premio in misura pari a quella dello scorso anno (fino ad un massimo del 40%), da applicare direttamente alle imprese, entro il prossimo 16 giugno 2010, con indicazione del premio scontato nella loro posizione INAIL, presente sul sito internet (www.INAIL.it);
– il riconoscimento di un credito d’imposta sulle tasse auto da pagare nel 2010. Per questa agevolazione sono disponibili 44 milioni di euro, che si tradurranno in un effettivo credito d’imposta da utilizzare in F24 solo dopo l’emanazione del DPCM in esame e di uno specifico Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate;
– la riduzione compensata dei pedaggi autostradali , per i quali sono disponibili risorse pari a 60 milioni di euro, per i quali, una volta emanato il DPCM, la scrivente Confederazione chiederà che siano aggiunti a quelli disponibili per il primo anno utile, in modo da incrementare le percentuali di sconto riconosciute per i diversi scaglioni;
– incentivi e formazione. Per quest’ultima agevolazione sono stanziati 30 milioni di euro, che tuttavia necessitano di un adeguato provvedimento attuativo per il loro utilizzo.
Conftrasporto non mancherà di evidenziare la necessità e l’urgenza dell’emanazione del citato DPCM, come quella relativa all’attuazione degli altri benefici per le imprese del settore, nella riunione del tavolo tecnico prevista con il Sottosegretario Giachino per mercoledì 9 giugno prossimo.
Si fa riserva di comunicare gli sviluppi della questione.
Il testo del Comunicato Stampa dell’Agenzia dell’Entrate è disponibile al link sottoindicato
Cordiali saluti.
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