EUR14217 – Programma del Consiglio dell’UE Luglio 2014/Dicembre 2015. Scheda di sintesi.

LAV14216 – Lavoro. Accertamento del lavoro straordinario dell’autista- Valore probatorio delle registrazioni del cronotachigrafo analogico.
24 Giugno 2014
INT14218 – Trasporti internazionali. Turchia. Nuove procedure di controllo doganale dei veicoli commerciali diretti all’estero.
24 Giugno 2014

Roma, 24 giugno 2014

EUR14217
SLM

Oggetto: Programma del Consiglio dell’UE Luglio 2014/Dicembre 2015. Scheda di sintesi.

Le delegazioni degli Stati membri dell’Unione europea hanno ricevuto il programma dei prossimi 18 mesi del Consiglio UE elaborato dalle future presidenze italiana, lettone e lussemburghese e dall’alto rappresentante, presidente del Consiglio “Affari esteri”.
Il documento, che riveste fondamentale importanza anche in vista della Presidenza italiana che lo ha elaborato, traccia le linee programmatiche che guideranno le politiche dell’Unione Europea per Il periodo 1° luglio 2014 – 31 dicembre 2015.
Di seguito una breve sintesi dei temi d’interesse per il settore.

QUADRO STRATEGICO

Priorità dell’Unione

• crescita e creazione di posti di lavoro: messa in atto del patto per la crescita e l’occupazione, implementazione di misure volte a ripristinare la normale erogazione di prestiti all’economia, segnatamente alle piccole e medie imprese (PMI) anche tramite Banca europea per gli investimenti (BEI) e Fondo europeo per gli investimenti (FEI).
• stabilità finanziaria della zona euro: risanamento di bilancio e corretto funzionamento dell’unione bancaria.

PROGRAMMA OPERATIVO

Competitività
L’economia europea si sta riprendendo. Al fine di sostenere e rafforzare la ripresa massima priorità sarà data ad azioni di crescita e competitività sulla base di una politica del mercato unico integrata e promuovendo tre fattori cruciali di crescita:
1. competitività industriale
2. accesso ai finanziamenti
3. politiche commerciali e di esportazione

Mercato Unico
Il mandato del trio prende il via con l’inizio del nuovo mandato parlamentare.
Obiettivo è il completamento di un Mercato Unico senza frontiere allo scopo di consentire ai consumatori e alle imprese di acquistare o vendere merci e servizi ovunque nell’UE con la stessa facilità con cui lo fanno nei loro mercati nazionali.
Pertanto si agirà su: Agenda digitale europea,  ricerca e innovazione, riduzione oneri superflui per imprese, politica energetica, sostenibilità ambientale infrastrutture di trasporto,  politica di allargamento.

Piccole e medie imprese
PMI rappresentano leva fondamentale per crescita ed occupazione.
Lo “Small Business Act” per l’Europa si è rivelato uno strumento efficace per le politiche da attuare negli Stati membri.
A tale riguardo la revisione in atto dello “Small Business Act” sarà un punto altamente prioritario; le tre presidenze continueranno inoltre a monitorare, in stretta cooperazione con la rete dei rappresentanti delle PMI, le attività in svolgimento tese a semplificare la vita alle PMI riducendo gli oneri amministrativi e favorendo il loro accesso al mercato unico e ai mercati internazionali.

Trasporti
L’obiettivo generale è quello di giungere ad un’Europa pienamente interconnessa a livello di frontiere e reti, nonché mobilitare il settore privato in questo processo di costruzione graduale che necessita l’individuazione di nuove forme di partenariato pubblico/privato, tra cui anche strumenti di finanziamento innovativi per le infrastrutture paneuropee.
Le politiche Ue in materia mirano a promuovere una mobilità che sia efficiente, sicura, protetta ed ecologica nonché a creare le condizioni per un’industria competitiva che generi crescita e occupazione. Nei prossimi 18 mesi le suddette priorità rimarranno in cima all’agenda politica dell’UE in materia di trasporti. In tale contesto proseguiranno, tra l’altro, i lavori sulle proposte relative a tutti i modi di trasporto.

In modo generico vengono citati alcuni obiettivi ed azioni (già in atto o possibili) per le varie modalità.

Ferrovia
– concludere iter quarto pacchetto ferroviario entro la fine dei 18 mesi.
– eventuale proposta di direttiva sulla riduzione del rumore del trasporto ferroviario di merci.

Strada
– proseguire i lavori sulla revisione della direttiva relativa ai pesi e alle dimensioni dei veicoli commerciali.
– ipotesi direttiva sulla diffusione obbligatoria di informazioni sul traffico in tempo reale relative ai sistemi di trasporto intelligenti (STI).
– proposta di revisione della direttiva 2003/59 sulla formazione di conducenti professionisti (CQC), compresi requisiti per la guida ecologica.
– proposta di direttiva sulla diffusione obbligatoria di servizi d’informazione sulle aree di parcheggio sicure destinate agli automezzi pesanti.

Mare
– proposta di direttiva che fissa i requisiti tecnici per le navi della navigazione interna e abroga normativa esistente.
– eventuale proposta di direttiva sull’ammodernamento e il riconoscimento delle qualifiche professionali nel settore della navigazione interna.
– presumibile proposta di regolamento che istituisce un quadro normativo per l’accesso al mercato dei servizi portuali e la trasparenza finanziaria dei porti.
– probabile riesame della direttiva 2000/59/CE relativa agli impianti portuali di raccolta.

Cordiali Saluti

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