

Ancora una volta un Tribunale ha riconosciuto la fondatezza della disposizione sui costi minimi di esercizio dell’autotrasporto, nonostante le eccezioni della controparte circa i rinvii della norma alla Corte Costituzionale italiana o alla Corte di Giustizia europea.
Il riconoscimento della disposizione è stato inoltre suffragato dalla concessione della provvisoria esecutività al decreto ingiuntivo richiesto dal vettore nei confronti del committente.
Si tratta del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, con il provvedimento depositato il 30 agosto scorso di cui ne riportiamo uno stralcio.