Come preannunciato sono proseguite le iniziative della federazione che sta seguendo l’evolversi della fase vertenziale in atto con il Governo
Come preannunciato sono proseguite le iniziative della federazione che sta seguendo l’evolversi della fase vertenziale in atto con il Governo.
Alcuni risultati importanti anche questa settimana si sono potuti registrare. In particolare la firma del tanto atteso decreto interministeriale sulla riduzione dell’Inail e l’emanazione delle norme da parte dell’Agenzia delle entrate per il recupero del gasolio.
Anche il decreto legge che contiene le modifiche all’articolo 83 bis, sul quale il Governo ha messo la fiducia dovrebbe portare all’introduzione di disposizioni che consentono al ministro di modificare la percentuale di incidenza del gasolio sul corrispettivo del trasporto. Occorre anche rimarcare che il testo licenziato modifica anche l’ultimo periodo del comma 4 sui contratti scritti, determinato per? senza che si sia registrato il necessario confronto sulle conseguenze delle modifiche apportate.
Sicuramente i provvedimenti emanati (Inail e accisa) sono stati accelerati, almeno questa ? la nostra convinzione, dalle prese di posizione e dalle iniziative, non ultima la manifestazione di fronte alla Camera, che le associazioni dell’Unatras hanno messo in atto in queste settimane.
? convinzione dell’Unatras che per dare comunque la svolta decisiva alla vertenza sia necessario lo spostamento della trattativa presso la Presidenza del Consiglio. Questo non certo per scarsa fiducia nei confronti del Sottosegretario delegato, il cui impegno anche durante la recente riunione della Consulta ho avuto modo personalmente di riconoscere, ma perch? la soluzione stessa dei provvedimenti attesi, che coinvolge pi? dicasteri, risulterebbe pi? facilitata con il coordinamento della Presidenza del Consiglio.
Quanto fino ad oggi ottenuto ? tuttavia molto lontano rispetto a quanto convenuto. Mancano ancora 336 milioni di euro, rispetto alle intese, cos? come ancora non ? stato realizzato la rimodulazione di alcuni stanziamenti assegnati su alcuni capitoli della finanziaria.
L’incontro richiesto alla Presidenza ? per? importante non solo per la parte economica ma anche per gli aspetti legati al funzionamento della Consulta, di indubbia importanza.
Su tale aspetto, come preannunciato, si ? tenuta la prima riunione della Consulta dopo l’avvenuta nomina del Presidente. Non ? possibile sottacere quanto di spiacevole ? avvenuto nel corso della riunione.
Il Presidente, per accelerare la costituzione dell’osservatorio, ha dato per approvato, con il parere favorevole del Consiglio di Stato, il regolamento della Consulta. Per fortuna la prudenza della gran parte dei componenti ha evitato l’approvazione di una delibera che sarebbe stata ritenuta illegittima in quanto assunta senza che il regolamento sia stato reso operativo. I fatti purtroppo hanno infatti dato ragione al senso di accortezza perch? sul sito del Consiglio di Stato si ? potuto constatare che invece il parere era negativo ed emesso addirittura il giorno 16, cio? quindici giorni prima, da parte dell’organo di controllo amministrativo.
Questo ? un fatto grave sia perch? ? stato riferito alla Consulta un evento non rispondente al vero ma anche soprattutto perch? dimostra una evidente superficialit? con la quale si ? inteso voluto affrontare una questione non secondaria per garantire una corretta attivit? nel rispetto della sicurezza.
A questo comportamento poco rituale si ? aggiunto il rifiuto da parte del Presidente di mettere in votazione la richiesta di dare mandato al presidente di sostenere la richiesta del mondo del trasporto di poter avere un confronto con la presidenza del Consiglio. Atteggiamento questo incomprensibile, anche perch? avrebbe rafforzato la posizione del Sottosegretario nei confronti di quei ministeri che operano invece per rallentare le soluzioni attese.
La manifestazione ha comunque raggiunto gli obiettivi prefissati perch? ha consentito di illustrare ed evidenziare lo stato di disagio nel quale si trovano le imprese del settore al Presidente della Commissione trasporti della Camera on.le Mario Valducci che, cortesemente, ha ricevuto una delegazione della dirigenza Unatras, preoccupata dagli inspiegabili rinvii, ritardi e bugie che si registrano e che finiscono per aggravare le difficolt? in atto. Alla riunione erano presenti parlamentari di tutti i gruppi di maggioranza e opposizione che hanno condiviso la richiesta di Unatras di poter aprire un confronto con la Presidenza del Consiglio.
Concludo le mie comunicazioni, che si fermano ai fatti verificatisi a tutto gioved?, dovendo essere in provincia di Alessandria venerd? per un incontro con gli imprenditori della zona.
Desidero comunque esprimere i miei sentiti ringraziamenti a coloro che sono stati presenti ed hanno dimostrato concretamente di credere nelle iniziative che la federazione porta avanti.
Saluti
Paolo Ugg?