A22 e Bonus per Autostrade del Mare. Le risposte del Governo

Accordi volontari e Riforma Autotrasporto
24 Luglio 2007
Approvati due ordini del giorno con particolare riferimento alla compensazione del bonus fiscale
25 Luglio 2007

Risposte fornite dal Governo alle interrogazioni presentate.

Non intendiamo distorcere il pensiero dei nostri lettori sulla valutazione dei contenuti delle risposte fornite dal Governo alle interrogazioni presentate sui temi evidenziati. Ognuno leggendo ? in grado di trarre le conclusioni necessarie e rendersi conto di quale sia il grado di comprensione relativamente alle questioni che interessano l’attivit? delle imprese di autotrasporto.

Pubblichiamo per ?par condicio? anche le valutazioni dell’interrogante rispetto alle risposte fornite anche se vi suggeriamo di leggerle dopo aver attentamente valutato le risposte fornite alle interrogazioni.

Credo che le associazioni di settore dovranno particolarmente impegnarsi a rilanciare il loro ruolo di rappresentanza nei confronti di coloro che o non sanno o, ahim?, non comprendono proprio.

Interrogazione n. 5-01252 – Ugg?: Ordinanza della societ? Autostrada del Brennero sul divieto di sorpasso per il tratto Ala-Modena.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

La Societ? Autostrada del Brennero ha recentemente emanato una ordinanza di regolamentazione della circolazione, ai sensi dell’articolo 6 comma 4, lettera b) del Nuovo Codice della Strada, decreto legislativo n. 285 del 1992, volto a migliorare la sicurezza e la fluidit? della circolazione sulla A22.

L’ordinanza, a modifica ed integrazione delle precedenti nn. 18, 19 e 21 del 1999 e n. 12 del 2001, consiste nell’imposizione del divieto di sorpasso, in entrambi i sensi di marcia, sul tratto della A22 compreso tra Ala-Avio e il raccordo con la A1, tra le progressive chilometriche 179 e 314, dalle ore 06.00 alle 22.00, per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 12 t e per i treni di autoveicoli trainanti caravan e rimorchi.
Inoltre analogo divieto viene mantenuto, in entrambi i sensi di marcia, sul tratto compreso tra Brennero e Bolzano sud, tra le progressive chilometriche 0 e 85, dalle ore 00.00 alle 24.00, per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate e per i treni di autoveicoli trainanti caravan e rimorchi, nonch? sul tratto compreso tra Bolzano sud e Ala-Avio, tra le progressive chilometriche 85 e 179, dalle ore 06.00 alle 22.00, per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 12 t e per i treni di autoveicoli trainanti caravan e rimorchi.

Su richiesta delle Associazioni degli autotrasportatori, che hanno richiamato il mancato rispetto dell’accordo sottoscritto il 16 luglio 2003, in data 26 giugno e 10 luglio 2007, sono state convocate presso il Ministero dei trasporti due riunioni alle quali hanno partecipato oltre alla soc. Autobrennero, all’AISCAT, all’ANAS, alle amministrazioni dell’Interno e delle Infrastrutture, al Comitato centrale per l’Albo degli autotrasportatori, anche le Associazioni di categoria degli autotrasportatori.

Ci? al fine di verificare gli effetti derivanti dall’introduzione di nuovi provvedimenti restrittivi della circolazione dei mezzi pesanti.

In tale sede, la Societ? ha estesamente documentato, con dettagliata analisi dei dati relativi agli anni 2000-2006 raccolti insieme con la Polizia Stradale, la riduzione non solo dell’incidentalit?, ma anche dei tempi di percorrenza e l’incremento della velocit? media, a fronte di un generalizzato incremento del traffico veicolare, rispetto ai tratti non interessati dal divieto di sorpasso, compresi tra Ala e Modena.

In particolare per il periodo 2000-2006, nel tratto Brennero-Ala Avio, ove il divieto era gi? vigente, il tasso medio di incidentalit? totale ? risultato pari a 32.29 (21.37 nel 2006), mentre nel tratto Ala Avio-Raccordo A1, ove il divieto non ? ancora vigente, il tasso medio di incidentalit? totale ? risultato pari a 50.18 (37.98 nel 2006).

Il confronto ? ancor pi? significativo se si esamina, per i due tratti, il tasso di incidentalit? con coinvolgimento di mezzi pesanti, pari rispettivamente a 59.12 (48.97 nel 2006) e a 96.22 (77.65 nel 2006).

Preso atto di quanto emerso nel corso delle predette riunioni, il Governo ha quindi ritenuto necessario realizzare un monitoraggio sugli effetti dell’estensione del divieto di sorpasso, al fine di predisporre entro la fine del mese di ottobre, sulla base dei dati acquisiti, eventuali modifiche all’ordinanza in questione.

Proprio la settimana scorsa, la Soc. Autobrennero ha manifestato la piena disponibilit? alla soluzione prospettata accogliendo, in particolare, l’esigenza di una verifica degli effetti della ordinanza entro fine ottobre (rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso).

A tal fine, in occasione della prossima riunione dell’assemblea della Consulta generale per l’autotrasporto, convocata per il 25 luglio p.v., sar? insediata una apposita commissione, che – anche in relazione al contenuto dell’accordo-quadro del 16 luglio 2003 – avr? il compito di effettuare il monitoraggio degli effetti derivanti dai vari provvedimenti relativi alla regolamentazione della circolazione dei mezzi pesanti, nonch? di formulare pareri in ordine alle eventuali modifiche, sempre relative alla circolazione dei mezzi pesanti, da apportare in occasione della revisione del Codice della Strada.

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Interrogazione n. 5-01267 Ugg?: Estensione dell’ecobonus per l’autotrasporto anche al solo trasporto di autovetture su navi.

TESTO INTEGRALE DELLA RISPOSTA

Occorre premettere che la misura relativa all’erogazione di contributi per l’utilizzo delle vie del mare e gi? operativa: all’inizio del 2008, infatti, verranno corrisposti gli incentivi, sotto forma di sconti tariffari a consuntivo, previa attestazione dei viaggi effettuati durante l’anno in corso. Inoltre, relativamente all’entit? del contributo, la Consulta Generale per l’autotrasporto ha individuato tre scaglioni di aliquote (da 70 a 800 viaggi, oltre 800 fino a 1600 viaggi, oltre 1600 viaggi) alle quali correlare tre livelli di riduzioni tariffarie (rispettivamente del 10, 15 e 20 per cento.

Va anche evidenziato che gi? il testo del decreto del Presidente della Repubblica n. 205 del 2006 prevede che i beneficiari della misura siano le imprese di autotrasporto che imbarchino, su navi destinate prevalentemente al trasporto merci, non solo i propri veicoli, ma anche cassemobili, accompagnati o meno dai relativi autisti.

Ci? posto, la modifica al decreto ha lo scopo di rafforzare e consolidare il trasferimento di consistenti quote di traffico delle merci dalla strada al mare, comprendendo, fra le unit? di carico, soggette ad incentivi, i veicoli adibiti al trasporto di vetture, le cosiddette bisarche, ovvero il corrispondente volume di carico espresso in metri lineari.

La proposta ? coerente con la ratio del regime d’aiuto in questione, che – come detto – e volta a trasferire consistenti quote di traffico delle merci dalla strada al mare, in sintonia con gli orientamenti comunitari in materia di politica dei trasporti, con particolare riguardo allo sviluppo dell’intermodalit? e all’obiettivo di realizzare una matura mentalit? logistica.

Risulta, peraltro, funzionale all’obiettivo di pervenire ad una sensibile riduzione della congestione stradale sulla rete viaria nazionale, di migliorare sensibilmente la sicurezza della circolazione, oltre che raggiungere pi? elevati livelli di tutela ambientale.

Infatti, la previsione di includere, fra i beneficiari dell’incentivo, anche le imprese di autotrasporto che utilizzino veicoli adibiti al trasporto di vetture, ovvero che imbarchino il corrispondente volume di carico espresso in metri lineari, si inquadra, in via prioritaria, nell’ottica di alleggerire quanto pi? possibile i flussi di trasporto merci sulla rete stradale, che, soprattutto dalla Sicilia verso la dorsale tirrenica, ? ormai prossima alla

Fonte:
Redattore: Paolo Ugg? – Presidente FAI