Andamento positivo per il gettito IVA (+1,8%) e per quello legato agli effetti della lotta all’evasione(+15,4%).Nel periodo gennaio-novembre 2014 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 354.226 milioni di euro, sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo dellanno precedente (-0,4%, pari a –1.260 milioni di euro). IMPOSTE DIRETTERegistrano un gettito complessivamente pari a 185.300 milioni di euro, con una diminuzione del 2,5% (–4.804 milioni di euro),rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.LIRPEF presenta una variazione negativa dell1,2% (–1.658 milioni di euro), che riflette gli andamenti delle ritenute sui redditi dei dipendenti del settore privato (–0,6%), delle ritenute sui redditi dei dipendenti del settore pubblico (–1,6%), dei lavoratori autonomi (–1,8%) e dei versamenti in autoliquidazione (–1,7%).Per lIRES, sebbene a novembre si registri un significativo recupero di gettito rispetto allo stesso mese dellanno scorso, si conferma landamento in calo dell11,8% (pari a –2.607 milioni di euro), essenzialmente riconducibile ai minori versamenti a saldo 2013 e in acconto 2014, effettuati nel giugno scorso da banche e assicurazioni a seguito dellincremento della misura dellacconto 2013 fissato, per questi contribuenti, al 130% dal D.L. n. 133 del 30 novembre 2013.Tra le altre imposte dirette, limposta sostitutiva su interessi e altri redditi di capitale si riduce del 7,3% (–743 milioni di euro), mentre quella sostitutiva sul risparmio gestito e amministrato del 9,3% (–158 milioni di euro). Cresce invece del 76,8% (+414 milioni di euro) il gettito derivante dalle ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche per effetto delle modifiche alla tassazione dei redditi di natura finanziaria (artt. 3 e 4 del D.L. n. 66/2014). Registra un gettito di 1.791 milioni di euro limposta sostitutiva sui maggiori valori delle quote di partecipazione al capitale della Banca dItalia (art. 1, comma 148, della di Legge di stabilità 2014), mentre ammonta a 330 milioni di euro limposta sostitutiva sulla rivalutazione dei beni dimpresa e delle partecipazioni (art. 1, comma 145, L. 147/2013), per la quale sono previsti tre versamenti annuali di pari importo (16 giugno, 16 settembre e 16 dicembre). IMPOSTE INDIRETTEIl gettito risulta pari a 168.926 milioni di euro, con un incremento del 2,1% (+3.544 milioni di euro), rispetto a novembre del 2013.Il gettito IVA cresce dell1,8% (+1.711 milioni di euro). In particolare, lIVA sugli scambi interni registra un andamento positivo del 2,4% (+1.974 milioni di euro), mentre si riduce del 2,1% lintroito della componente dellIVA sulle importazioni da Paesi extra-UE, rispetto allanalogo periodo del 2013.Limposta di bollo diminuisce dello 0,7% (–53 milioni di euro), per effetto della variazione negativa di 696 milioni di euro dellimposta speciale sulle attività finanziarie scudate, dovuta al passaggio dellaliquota di imposta dal 13,5 per mille per il 2013 al 4 per mille a decorrere dal 2014 (art. 19, comma 6, del D.L. n. 201/2011). Considerando esclusivamente le altre componenti dellimposta di bollo, si evidenzia invece una crescita del 9,7% (+643 milioni di euro).Tra le altre imposte indirette si segnala lincremento pari al 5,3% (+1.126 milioni di euro) del gettito dellaccisa sui prodotti energetici (oli minerali), principalmente per effetto dellabolizione della riserva destinata alle regioni a statuto ordinario, che dal mese di dicembre 2013 viene contabilizzata tra le imposte erariali. Cresce il gettito dellaccisa sul gas naturale per combustione (gas metano) del 13,6% (+460 milioni di euro) e quello dellaccisa sullenergia elettrica e addizionali del 12,1,% (+261 milioni di euro). ENTRATE DA GIOCHILe entrate relative ai giochi presentano, nel complesso, una diminuzione dello 0,1% (-10 milioni di euro). ENTRATE DA ACCERTAMENTO E CONTROLLOContinua landamento favorevole del gettito relativo alle entrate tributarie derivanti dallattività di accertamento e controllo, che risulta in crescita del 15,4% (+992 milioni di euro).