Roma, 19 Maggio 2015
ASS15148
SM
Oggetto: Porto di Genova. Nuove regole di accesso per gli autotrasportatori.
L’Autorità portuale di Genova ha comunicato che, a breve, saranno in vigore nuove procedure di ingresso degli autotrasportatori nell’area portuale, legate all’applicazione del Piano di Sicurezza del Porto di Genova.
Pertanto, gli autotrasportatori potranno accedere all’area portuale soltanto mediante un badge digitale personale; a coloro che ne fossero privi verranno rilasciati, direttamente ai varchi di ingresso (attraverso appositi dispositivi e dopo l’identificazione del soggetto richiedente), permessi “provvisori” validi per una sola giornata e per un numero estremamente limitato di operazioni di transito. Si tratta – fa sapere l’Autorità portuale – di una procedura del tutto eccezionale e gestita informaticamente, onde evitarne un utilizzo improprio. Per agevolare l’autotrasporto nell’acquisizione del badge, è stata sviluppata una specifica applicazione web ed attivati call center dedicati (010.2466533 – 010.8938108).
Sono state comunque introdotte le seguenti semplificazioni operative:
– riduzione della documentazione da produrre per le aziende nelle procedure di rilascio/rinnovo (con l’introduzione di servizi che agevolano la compilazione della modulistica in caso di rinnovo, e il monitoraggio dello stato dei badge relativi ai conducenti di ogni azienda);
– procedure di consegna dei badge decentrate (Voltri e Sampierdarena);
– aggiornamento delle modalità di gestione amministrativa dei badge, per evitare di emetterne di nuovi quando l’autista cambi impresa;
– incremento della durata massima di validità del badge (da 3 a 5 anni).
L’Autorità portuale è consapevole che lintroduzione delle nuove procedure comporterà un periodo di adattamento ma, tuttavia, sottolinea i vantaggi operativi che ne deriveranno a regime, anche in termini di velocizzazione delle procedure di accesso ai singoli terminal.
La data di avvio delle nuove disposizioni verrà comunicata dall’Autorità portuale; il primo varco interessato all’intervento sarà quello di San Benigno. Da quel momento, la mancata osservanza delle norme in materia di security portuale verrà sanzionata ai sensi del Codice della Navigazione.
Cordiali saluti.
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