

Nella giornata di ieri, 20 Luglio, si è svolto un incontro tecnico con il Sottosegretario ai Trasporti, On.le Andrea Annunziata, che aveva all’ordine del giorno la verifica dello stato di attuazione del Protocollo d’intesa, siglato a Palazzo Chigi lo scorso 17 Novembre.
La Conftrasporto ha nuovamente sottolineato l’importanza, per il settore, affinché venga data completa esecuzione all’intero contenuto del Protocollo, con una particolare attenzione alle misure di sostegno ancora in attesa di erogazione (sgravio contributivo Inps per gli autisti; aumento della percentuale di sconto del premio Inail), nonostante, si ricorda, l’ultima Legge finanziaria abbia stanziato le risorse necessarie.
Purtroppo, l’incontro non ha prodotto risultati concreti; infatti, la concessione delle suddette misure resta ancora al palo, visto che il Ministero delle Politiche Comunitarie (il quale, si evidenzia, aveva preso parte agli incontri che portarono alla sottoscrizione del sopra citato Protocollo d’intesa, senza sollevare alcuna obiezione sulla legittimità delle misure) ha sostenuto che, soprattutto per quanto riguarda lo sgravio Inps, potrebbero sorgere dei problemi di compatibilità con le norme comunitarie. Il Sottosegretario Annunziata, tuttavia, si è impegnato con la categoria a portare la questione all’esame della Presidenza del Consiglio dei Ministri, preannunciando in tal senso una convocazione delle Associazioni dell’autotrasporto entro la settimana prossima.
Lo stesso Sottosegretario ha voluto precisare l’affermazione del Ministro dei Trasporti, Prof. Bianchi, effettuata nel precedente incontro del 10 Luglio, in cui si sottolineava che gli impegni assunti dal precedente Esecutivo nel Protocollo del 17 Novembre, non potevano considerarsi vincolanti per il nuovo; ebbene, il Sottosegretario ha dichiarato che le parole del Ministro Bianchi sono state fraintese, affermando quindi la volontà del Governo Prodi di rispettare l’intero contenuto del Protocollo in questione.
Si fa riserva di comunicare ulteriori sviluppi.
Il Segretario generale Pasquale Russo