

Roma, 14 novembre 2014
SIA14347
MQ
Oggetto: Trasporto Rifiuti. Riunione del Tavolo tecnico di concertazione SISTRI. Possibile proroga della moratoria sanzioni SISTRI al 31 dicembre 2015.
Si è tenuta ieri, 13 novembre, al Ministero dell’Ambiente, una nuova riunione del tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione sulla disciplina SISTRI.
La riunione è stata gestita dal ViceCapo di Gabinetto del Ministro Galletti, Cons. Leotta, e dalla dr.ssa Servillo (funzionario ministeriale responsabile del procedimento SISTRI), su due principali argomenti:
– la procedura di cancellazione dal SISTRI dei soggetti non più obbligati;
– lo schema di linee guida per l’interoperabilità tra sistemi gestionali delle aziende e quello del SISTRI.
In apertura di riunione, i rappresentanti ministeriali hanno comunicato che il Governo ha dato parere favorevole ad una possibile proroga del periodo di moratoria delle sanzioni sul SISTRI per tutto il prossimo anno.
Detta proroga – richiesta anche da Conftrasporto nella lettera ai Ministri dell’Ambiente e dei Trasporti del 28 ottobre scorso (cfr. circolare SIA14337 del 5.11.2014) – si è così concretizzata in un emendamento al disegno di legge cd. collegato ambientale, approvato il 12 novembre 2014 dalla Camera (A.C. 2093-A) e che ora passa al Senato, per un’auspicabile approvazione in legge entro il prossimo mese.
Relativamente ai due punti all’ordine del giorno, sono state presentate le bozze di documenti che il Ministero dell’Ambiente intende emanare per disciplinare i relativi argomenti e sono state chieste le opinioni delle Associazioni presenti al tavolo (circa una quarantina).
Conftrasporto, rappresentata dal dr. Quintaiè, ha evidenziato che:
a) per la cancellazione delle imprese non più obbligate al SISTRI, quali le imprese di trasporto dei rifiuti speciali non pericolosi, iscritte in categoria 4 dell’Albo gestori (esentate dalla legge 125/2013), o quelle che pur non trasportandoli, producono tuttavia rifiuti pericolosi ma che hanno fino a 10 dipendenti (esentate in forza del DM 24 aprile 2014), va fissata una procedura semplice ed immediata di cancellazione, entro una data congrua e soprattutto non va richiesta alcuna somma ai vettori, per la disinstallazione delle balck-box presso le officine autorizzate. Per i vettori che avessero già inoltrato al Ministero una raccomandata A.R. di cancellazione, invece, non si dovrebbe più prevedere altro adempimento, ma solo una conferma ministeriale di avvenuta cancellazione, onde evitare che le stesse siano sottoposte in futuro ad altra obbligazione SISTRI, come ad esempio il pagamento del contributo annuale.
b) Circa le linee guida sull’interoperabilità, è stato evidenziato che non vi devono essere, per le imprese che scelgono di operare con detto sistema ed attraverso i propri gestionali aziendali, differenze tra i “dati nativi SISTRI” (cioè quelli immessi con il metodo tradizionale, uno alla volta e con le token USB) e quelli inseriti dalle aziende con la chiavetta SIS dell’interoperabiltià. Ambedue devono essere affidabili e non prevedere alcun rischio per le imprese che operano con l’intermodalità.
Il Ministero , dopo aver ascoltato i pareri di almeno una ventina di Associazioni presenti, comprese quelle delle software house) e aver invitato gli interessati a trasmettere eventuali contributi scritti, si è riservato di emanare i due provvedimenti definitivi entro il prossimo mese di dicembre.
Su questi argomenti, come su quello dell’attuazione del nuovo Regolamento Albo Gestori, soprattutto per quel che riguarda ruolo e compiti del Responsabile Tecnico, Conftrasporto ha in mente di convocare una specifica riunione tra le Associazioni e le imprese specializzate per raccogliere le idee e proposte comuni.
Si riporta in allegato il testo dell’emendamento approvato alla Camera sulla proroga della moratoria delle Sanzioni SISTRI a tutto il 31 dicembre 2015, evidenziando che tale disposizione non è ancora legge, ma va ora approvata anche dal Senato.
Cordiali saluti
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