

In sintesi le iniziative della settimana.
SITUAZIONE GENERALE
Nessuna novità, ovviamente, per la parte relativa ai costi della sicurezza. Gli incontri al Ministero riprenderanno, quando, e sempre che il Sottosegretario lo ritenga opportuno, vi saranno delle novità.
Ovviamente da parte nostra restiamo fermi all’impegno assunto al fine di garantire la continuità con i passati esecutivi sui costi minimi. Furbate non saranno accettate ma ci costringeranno ad assumere posizioni molto precise.
Ricordo a tutti che l’impegno è quello di motivare le ragioni che hanno indotto i precedenti Governi ad introdurre ed a mantenere le norme sui costi della sicurezza.
La nostra determinazione non diminuisce in quanto nella giornata odierna potete trovare una pagina del Giornale con la quale ribadiamo le ragioni per le quali debba esservi una forte difesa de sistema che prevede i costi della sicurezza.
Ancora una volta dimostriamo concretamente, insieme a chi ne è convinto, la volontà di difendere normative concordate e ben viste dalla categoria.
In settimana abbiamo potuto seguire il provvedimento, denominato decreto “del fare”, che contiene alcuni articoli che interessano il nostro settore. La riduzione della cauzione al minimo della sanzione (anziché della sanzione massima) per le violazione del codice della strada per le quali è obbligatorio il pagamento immediato e l’elevazione della garanzia del fondo per l’autotrasporto dal 50% all’80%. Due argomenti che indubbiamente vanno incontro alle aspettative delle imprese sulle quali la federazione da tempo operava.
Abbiamo fatto pervenire alcune memorie per sostenere che i testi approvati alla Camera, non siano in alcun modo cambiati. Il decreto legge deve infatti subire modifiche per altri aspetti e poi tornare alla Camera per la definitiva approvazione, pena la scadenza di tutto il provvedimento. Il passaggio al Senato è quindi delicato in quanto le modifiche apportate diverranno definitive.
Anche se non riguardante la gran parte delle imprese di autotrasporto rappresentate, ma rammento che alla Fai aderiscono le imprese di autonoleggio, la tragedia che si è verificata sulla Bari-Napoli, impatta comunque con l’attività di autotrasporto ed è assoggettata più in generale alle normative sui tempi di guida, controlli, professionalità. In una parola elementi indispensabili per determinare, se presenti, la sicurezza sulle strade.
Abbiamo cercato di evidenziare il tema della sicurezza in generale che riguarda anche lo stato delle manutenzioni delle infrastrutture. Le nostre posizioni hanno avuto riscontro su qualche organo di informazione.
RINNOVO CCNL
Avevamo comunicato dell’abbandono da parte delle organizzazioni dei lavoratori del tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro. Le ragioni e il nostro disappunto per non essere in qualche modo riusciti a trovare condivisione sull’introduzione di flessibilità per dare la possibilità alle imprese di rinnovare il contratto lo avevamo reso esplicito nella scorsa settimana.
In questi giorni di contatti informali tuttavia si è modificata la posizione dei sindacati dei lavoratori che hanno chiesto di poter riaprire il confronto, al fine di trovare un’intesa atta ad evitare l’esecuzione della giornata di sciopero già proclamata.
A dimostrazione della volontà nel voler trovare un’intesa e del fatto che l’abbandono delle trattative derivava da una scelta dei rappresentanti dei lavoratori e, nonostante il periodo poco adatto (le ferie si avvicinano e costringono a seguire le operazioni connesse al momento) , i nostri rappresentanti si sono dichiarati pronti e disponibili a sentire le nuove proposte che le organizzazioni dei lavoratori si sono impegnate a presentare.
Dopo una lunga e faticosa trattativa che ha visto impegnata la nostra delegazione per cercare un’intesa positiva che introducesse i punti definiti nel corso dell’ultima riunione degli organismi deliberativi, è stata raggiunta l’ipotesi d’intesa che viene riportata sull’home page del sito confederale e successivamente, in modo più dettagliato, verrà redatta una nota riservata alle associazioni aderenti. In particolare sono state definite le seguenti questioni: ROL, sulla maggiore flessibilità, sulla sospensione dei versamenti della copertura della polizza sanitaria e per la parte economica una riduzione rispetto alle richieste avanzate e uno scaglionamento nel tempo per la corresponsione delle cifre ipotizzate.
Voglio ringraziare il vicepresidente Gianni Satini, Enzo Pompilio, Corrado caviglia che si sono sobbarcati la faticosa maratona al tavolo delle trattative.
Le risultanze ottenute saranno ora, come convenuto, sottoposte alla ratifica degli organismi deliberanti che convocheremo al rientro dopo il periodo feriale.
AUMENTA L’ATTIVITA’ FAI SUL TERRITORIO
Come preannunciato sabato a Cremona è stata avviata, con una conferenza stampa tenutasi presso la sede dell’Ascom di Cremona, e la successiva assemblea pomeridiana l’attività della nuova realtà territoriale costituitasi formalmente da qualche mese. Il presidente locale Daniele Caffi ha svolto le Sue considerazioni sulle ragioni che lo hanno indotto ad assumere l’iniziativa. Per la federazione era presente oltre al Presidente regionale della Fai Lombardia Petrogalli, il vice presidente Fraconti, il segretario Russo ed il sottoscritto.
Anche a Reggio Calabria il vice presidente vicario Agrillo ha tenuto a battesimo l’avvio della nuova associazione, anch’essa costituitasi presso l’Ascom. Non appena formalizzato il tutto si terrà, così come verificatosi a Cremona, l’assemblea di presentazione.
Due iniziative che attesta come, pur nei momenti di maggiori difficoltà e grazie alle scelte coerenti portate avanti dalla federazione, gli operatori continuino a riconoscersi in essa.
ATTIVITA’ FEDERAZIONE
Come ogni anno si interrompe la comunicazione settimanale che ritornerà insieme alla ripresa delle attività sindacali e di governo.
Gli uffici della federazione tra la sede di Milano e di Roma resteranno chiusi per due settimane dal 12 al 23 agosto.
In settimana si sono comunque tenute riunioni del Comitato Centrale dell’Albo per affrontare le questioni legate agli sviluppi della formazione;e si è tenuta la riunione della Presidenza confederale.
Colgo l’occasione per augurare a tutti voi un periodo di tranquillità e serenità, per chi ha scelto in tal senso, di meritato riposo.
Ci ritroveremo a settembre e riprenderemo con la determinazione di sempre la nostra attività per rappresentare al meglio gli interessi dei nostri operatori.
Auguri a tutti e alla prossima.
Paolo Uggè