La Settimana Sindacale Confederale dal 02 al 05 MAGGIO 2011

NOR11091 – Codice della strada. Circolare del Ministero dell’Interno sulla comunicazione dei dati del conducente, ai fini della decurtazione dei punti dalla patente/CQC.
6 Maggio 2011
LAV11092 – CCNL di settore.
9 Maggio 2011

Di seguito le principali attività della settimana. Nel dettaglio.

Rapporti con il Governo
Settimana ricca di avvenimenti quella trascorsa che ha fatto registrare anche un “tentativo di manifestazione”, bloccata dalle forze dell’ordine, sul raccordo anulare di Roma. Obiettivo della iniziativa ottenere un incontro con il ministro Matteoli per rappresentare le posizioni sostenute dall’organizzazione che ha promosso la protesta. Non vi è stato l’esito sperato per i quali degli operatori erano stati mobilitati e pertanto è stato preannunciato un fermo del settore.
Non abbiamo mai criticato, ce ne guarderemmo bene, la libertà di dimostrare il dissenso da parte di rappresentanze sindacali e quindi non lo faremo neppure questa volta, anche se non ci sentiamo di condividere le rivendicazioni sostenute in quanto le consideriamo inutili e per certi versi dannose per tutti.
Ne abbiamo già parlato altre volte e per primi siamo ben consapevoli dello stato di difficoltà nel quale anche le imprese di autotrasporto si trovano in questi momenti, ma alcune richieste non hanno la minima possibilità di trovare risposte positive e quindi rischiano di essere solo tentativi per degli obiettivi, non in linea con gli interessi della categoria.
Sollecitare soluzioni sul gasolio, senza far conoscere alle imprese che l’unica soluzione possibile che riguardi l’autotrasporto non può essere assunta senza il preventivo benestare degli organismi della Comunità, rischia di generare aspettative e illusioni che fanno insorgere solo sfiducia e rabbia.
Altrettanto chiedere l’abolizione dell’intermediazione (e chi non è d’accordo sulla eliminazione dei bagarini) è condivisibile ma poi occorre dire che l’attività delle agenzie di intermediazione è di fatto disciplinata da norme ben precise oltre a non dimenticare che è una consuetudine tra operatori della categoria lo scambio dei viaggi. Non è pensabile che si possa consentire quella che comunque è una forma di intermediazione ad alcuni e non ad altri. Infine sulla questione dei tempi di pagamento si deve una volta per tutti ammettere che la norma ottenuta dal Parlamento consente a chi vuole far valere i propri diritti di poterli ottenere ma attraverso le procedure che sono previste dal nostro ordinamento. E’ bene sapere comunque che in ogni caso l’iniziativa spetta sempre agli operatori  direttamente interessati. I soldi in tasca non li possono reperire le federazioni per conto dei propri associati.
Oggi è già possibile ottenere il decreto ingiuntivo e il riconoscimento degli interessi di sette punti superiori a quelli legali nei casi di mancati pagamenti entro il termine stabilito ma non esiste che si faccia una normativa non compatibile con il nostro ordinamento giuridico, solo per l’autotrasporto.
Ovviamente anche la posizione delle federazioni di Unatras è critica nei confronti del Governo che ha lasciato l’onere al solo dicastero delle Infrastrutture e Trasporti di gestire le questioni del mondo dei trasporti che invece necessitano del coinvolgimento della Presidenza del Consiglio. Per questo si è deciso di chiedere un incontro urgente al fine di ottenere risposte chiare e definitive e non parziali.  Lo ripetiamo ancora una volta: gli incrementi del prezzo del gasolio e dei premi assicurativi, la gestione delle sanzioni alle imprese su violazioni minime su alcune disposizioni del codice della strada, la messa in disponibilità  delle risorse convenute il bonus ecologico, l’attuazione dei controlli mirati nei confronti di tutti i soggetti che fanno parte della filiera del trasporto, devono divenire operativi in tempi rapidi.
Da ultimo, ma non ultimo, il termine del 12 maggio per l’identificazione dei costi minimi della sicurezza deve essere rispettato e quindi il Governo non può pensare a proroghe.

Applicazione CCNL
Martedì sono proseguite le riunioni per dare completa attuazione ai contenuti del contratto di settore che deve ancor risolvere aspetti legati alle trasferte, agli Enti bilaterali alla polizza sanitaria etc.

Audizioni presso le Commissioni parlamentari e riunione esecutivo Consulta
Sono state rappresentate le posizioni assunte più volte sulle questioni legate all’attuazione dei contenuti del Protocollo di intesa; dell’applicazione delle sanzioni previste dal Codice della strada e sulla possibilità di ottenere deroghe sui tempi di guida per talune realtà particolarmente disagiate.
Tali questioni erano contenute in risoluzioni parlamentari presentate in Commissioni e l’Unatras ha potuto riconfermare le posizioni più volte sostenute.
Anche al Senato è stata effettuata una audizione su proposte di legge relative alla regolamentazione dello sciopero nei trasporti pubblici che prevedono  una nuova regolamentazione anche per il fermo dell’autotrasporto. Si tratta di una legge delega sulla quale comunque  l’Unatras ha chiesto di poter essere audita per poter esprimere le proprie posizioni. Le audizioni tenute, per ora, si sono limitate alle confederazioni generali.
Nella riunione dell’Esecutivo della Consulta è stata prospettata una diversa posizione del Governo sulla questione della “nuova Eurovignette”, in discussione presso gli organismi comunitari.
La posizione del Governo, presentata dal presidente della Consulta, non ha trovato la condivisione da parte della Confcommercio, Conftrasporto e Confartigianato. In particolare noi non possiamo accettare il tentativo di bypassare le associazioni del trasporto su una questione così dirompente per l’attività delle imprese. Per tale ragione una presa di posizione formale è stata assunta con una lettera formale inviata al presidente del Consiglio, al ministro Matteoli e al presidente della Consulta, dalla Confederazione.
Sempre nell’ambito dell’Osservatorio della Consulta sono proseguite le riunioni per individuare le soluzioni possibili sui costi minimi.

Riunione per la messa a disposizione dell’Ecobonus 2009
Sembra essere avviata a soluzione positiva la questione del bonus ecologico che ha visto la nostra confederazione fortemente impegnata per ottenerne lo sblocco. Nel corso della riunione, tenutasi nella giornata di giovedì, il sottosegretario Giachino ha dato notizia dell’avvenuta firma del decreto da parte del ministro Tremonti. Al  di là dei proclami di facciata, di chi chiacchiera ma non fa, nella  vicenda occorre evidenziare: l’impegno del Sottosegretario Giachino, che è riuscito nella non facile impresa di convincere il ministro dell’Economia a riassegnare le risorse che erano andate a residui; della nostra confederazione che è riuscita a coinvolgere alcuni parlamentari ottenendo, attraverso la presentazione di un ordine del giorno in Parlamento un impegno formale del Governo a favore  dell’eco bonus;  dei nostri dirigenti siciliani, presenti a tutte le riunioni che lavorando d’intesa con i vertici della confederazione, hanno portato a casa un risultato che sta molto a cuore al trasporto siciliano.

La prossima settimana

Click day per funzionalità Sistri
Solo i più disattenti possono non riconoscere quanto la Conftraporto abbia lavorato sulla vicenda Sistri e continui a farlo sia per trovare soluzioni che per contestare fortemente le evidenti funzionalità del sistema che presenta ancora molte lacune. In questi giorni abbiamo inserito nelle richieste di un urgente incontro al Governo la questione del Sistri.
Mercoledì 11 maggio, d’intesa con la Confederazione, si terrà il click day, che vuole in  sostanza essere una verifica sulla funzionalità del sistema. Invitiamo tutte le imprese a volersi collegare per testare il prodotto in tutte le sue funzioni.
Un pensiero ci assilla. Non vorremmo che, alla luce di possibili convenienze che qualche realtà potrebbe trarre dalla gestione del sistema, siano già pronti i comunicati stampa utili nei fatti a riconoscere le “magnificenze” del Sistri sminuendo le inefficienze. Invitiamo ancora tutti, a volersi collegare ma anche a segnalare tempestivamente alla segreteria con fax, telefonate, e-mail i risultati delle vostre esperienze al fine di consentirci di assumere pubbliche posizioni e farle conoscere in tempo utile, onde evitare di leggere solo i pareri, magari già pronti, di chi deve testimoniare “comunque” la funzionalità del sistema.

Lunedì e martedì si terranno riunioni di Rete Imprese Italia a Roma; sempre lunedì, in mattinata, si terrà presso la sede FAI di Milano il preannunciato incontro con l’On.le Carlo Fidanza, Parlamentare Europeo, sulla problematica “dell’Eurovignetta”; mercoledì nella mattinata la Presidenza Confcomercio, nel pomeriggio la riunione della Commissione trasporti confederale e la riunione sulla sicurezza stradale per condividere il piano decennale predisposto dall’organizzazione mondiale della sanità. Sono preannunciati incontri al ministero dei trasporti in prossimità della scadenza prevista per la stipula di accordi tra le parti sui costi minimi.
Alla prossima.

Paolo Uggè