NOR10144 – Codice della strada. Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge n.120 del 29 Luglio 2010.
30 Luglio 2010
AGGIORNAMENTO – Viabilità. Colle di Tenda
2 Agosto 2010

Settimana che ci ha visto impegnati con grande intensità sui temi che interessano il settore. Due risultati importanti raggiunti, la definitiva approvazione delle modifiche al Codice della strada e l’avvio di una nuova fase che porterà ad una rielaborazione del Piano della logistica. Sono proseguiti, come da calendario, i lavori parlamentari per la conversione del provvedimento che contiene le norme sull’autotrasporto. Nel dettaglio:

Protocollo d’intesa su norme tariffarie

Si sono avviati i lavori parlamentari a livello di Commissioni per esaminare il decreto “Tirrenia”che, come abbiamo avuto modo di riferire, contiene le norme che riguardano l’autotrasporto. La Commissione trasporti ha concluso i propri lavori approvando, senza modifiche, il testo del Senato respingendo tutti gli emendamenti presentati dai partiti di opposizione. Ricordiamo che, qualora ne fosse  approvato anche uno solo, il testo dovrebbe tornare all’esame del Senato, il che produrrebbe la decadenza del decreto.

Siamo rispettosi del ruolo dei partiti di opposizione ma non possiamo fare a meno di evidenziare come la presentazione di pregiudiziali e di emendamenti di fatto comportano rischi per le norme che ci riguardano. E’ vero che il Governo possiede i numeri per approvare il testo ma tutto sarebbe più semplice se proprio gli stessi partiti che avevano garantito l’introduzione delle norme antidumping (ci ricordiamo delle garanzie di Enrico Letta sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, del ministro Bianchi dell’onorevole Boccia) oggi anziché proseguire nelle azioni di opposizione, evidenziassero il loro apporto in modo positivo lasciando via libera al provvedimento. In settimana abbiamo potuto contattare alcuni dei parlamentari del P.D. come l’on.le Velo, sensibili ai problemi della categoria e attendiamo fiduciosi gli sviluppi.

Ribadisco che non abbiamo nulla da eccepire  sulle critiche relativi ai comportamenti, anche le più severe,  da parte dell’opposizione. Constatiamo tuttavia che se non venisse meno la determinazione nel voler ad ogni costo pretendere di modificare il testo, soprattutto per la parte relativa all’autotrasporto sostenendo in modo pedissequo le tesi  di Confindustria non potremmo che considerarlo un evidente aiuto dato alla posizione della stessa  e una scelta di campo contraria agli interessi del settore.

Tutto può ancora succedere visto l’intenso lavoro che rappresentanti della Confindustria stanno, dal loro punto di vista legittimamente, portando avanti. Dobbiamo dare atto come fino ad ora i tentativi anzidetti   siano stati bene contenuti dall’attento lavoro del sottosegretario Giachino. Da parte nostra abbiamo cercato e continueremo fino in fondo a sostenere la bontà dei contenuti dell’intesa raggiunta. Abbiamo anche trovato spazio su il Giornale che ci ha consentito di far conoscere le nostre ragioni con una pagina intera, visto che quotidiani, primi nel  protestare contro il bavaglio alla stampa, evitano di dare spazio alle nostre puntuali repliche alle loro tesi. Siamo entrati in contatto con diversi parlamentari per rappresentare loro le nostre ragioni ed ora vedremo i risultati.

Ancora una volta richiamo l’attenzione su quanto l’azione di sensibilizzazione e di disinformazione condotta in queste settimane finisca con il seppellire le critiche che talune realtà rivolgono ai contenuti dell’intesa. Se veramente le modifiche concordate fossero irrilevanti per quali ragioni la Confindustria sta impegnandosi in una battaglia per evitare l’introduzione di quelle norme? Per il bene delle nostre imprese?

Non possiamo fare a meno di segnalare infine che mentre predispongo la presente comunicazione il dibattito sul decreto è approdato in Aula. Faremo sapere con apposita comunicazione gli sviluppi.

Modifiche al cds

A distanza di un anno sono divenute operative le modifiche al codice della Strada che tentano di dare risposte organiche al tema della sicurezza stradale.

Conftrasporto non può che esprimere plauso per il lavoro avviato sia nei confronti delle Commissioni parlamentari che del rappresentante del Governo che ha seguito il lavoro del Parlamento.

Le modifiche apportate non esauriscono completamente i temi della sicurezza che, per loro natura, devono essere affrontati con norme adeguabili alle esigenze che mutano rapidamente. Occorrerà che si avvii il percorso che consenta al Governo di intervenire in futuro con atti amministrativi, in base a precise deleghe attribuite, evitando lunghi percorsi parlamentari che subiscono sempre le mediazioni non sempre in linea con gli obbiettivi della sicurezza.

Ciò detto, noi di Conftrasporto non possiamo che esprimere soddisfazione in quanto i temi più volte posti, non solo a parole ma con precise proposte, hanno trovato risposte nelle modifiche introdotte.

Credo che ogni nostro dirigente, oltre che a diffondere ed illustrare le modifiche introdotte, sia in grado di dare risposte precise a quanti, magari senza averne il diritto che deriva dall’essere associato, domandano cosa le federazioni facciano per il settore. Noi siamo in grado di produrre prove di come quanto proposto sia divenuto di patrimonio comune e approvato dai legislatori.

Non sfuggirà ai nostri dirigenti infine come siano anche state individuate soluzioni appropriate per risolvere i casi di interpretazione esasperata del computo dei tempi di guida e di riposo. Ritengo che le circolari diffuse siano pienamente esaustive e in grado di fornire tutte le informazioni necessarie.

Avvio piano logistica

Si è avviata, con una partecipata riunione a Roma sotto la presidenza del sottosegretario Giachino che ricopre anche il ruolo di presidente della Consulta, la rielaborazione del Piano della logistica che era stato predisposto e mai portato avanti dal 2006.

Il Piano dovrà divenire la cornice entro la quale le future iniziative riguardanti il trasporto dovranno per forza di cose collocarsi. Deve infatti finire la logica delle richieste che non rispondano a logiche generali e di sistema. Ogni provvedimento deve rientrare appunto nella logica del Piano se veramente vogliamo, e noi lo chi9ediamo, determinare le condizioni per una crescita imprenditoriale delle nostre imprese.

Aspetti interni

Con l’inizio del mese di agosto l’attività della federazione si andrà  a ridurre. Come già comunicato gli uffici della federazione assicureranno la loro reperibilità, ad eccezione di una settimana, anche nel mese di agosto. Con la cessazione delle attività parlamentari verranno sospese anche le comunicazioni settimanali ma resteranno in attività sia il sito  confederale che il blog del tgcom. A tale proposito mi compiaccio della dimostrazione di vicinanza da parte dei dirigenti della federazione che in questi momenti hanno rafforzato gli interventi, implementando i contatti con il blog. E’ un nostro preciso interesse far giungere la voce anche degli operatori del trasporto utilizzando la grande potenzialità comunicativa di “strada facendo” che ormai ha superato per numero di contatti altri blog che si rifanno a personaggi famosi.

La Confcommercio, in settimana, ha dato comunicazione dell’avvio della nuova struttura associativa denominata Infrastrutture, trasporti, Logistica e Mobilità. Il responsabile è stato individuato nel dottor Tullio Nunzi che si avvarrà della stretta collaborazione del dottor Enrico Zavi. Una dimostrazione di quanto si rafforzi la considerazione e l’attenzione, da parte della Confederazione. nei confronti di un settore come il nostro.

L’appuntamento è per la prossima settimana ma per coloro che potranno già iniziare il periodo di riposo i migliori auguri e un arrivederci al mese di settembre.

Paolo Uggè