Operazione verità sull’autotrasporto

NOR10141 – Carta di qualificazione del conducente (CQC). Corso di formazione iniziale. Visto dell’Ufficio Provinciale Motorizzazione sugli attestati di frequenza.
28 Luglio 2010
Nuovo Codice della Strada
28 Luglio 2010

Le modifiche al Codice della strada e le norme approvate dal Senato per il trasporto merci, ora all’esame della Camera per la definitiva approvazione, puntano a garantire trasparenza, tracciabilità e legalità nel trasporto merci su strada assicurando maggior sicurezza ai cittadini e consumatori grazie a maggiori controlli, anche nelle aziende che commissionano i trasporti cercando solo il prezzo più basso e trascurando la sicurezza.

L’ultimo rapporto INAIL svela che nel 2008 nel settore autotrasportatori merci – persone ci sono stati 335 morti e oltre 50 mila feriti. Una vera e propria carneficina che, senza i costi minimi per la sicurezza, rischia di diventare ancora più drammatica. Quella parte della committenza che ha tentato e sta ancora tentando in tutti i modi, anche raccontando inesattezze, di ostacolare l’introduzione di queste nuove norme, lo fa solo per una ragione: aumentare il proprio guadagno a scapito della sicurezza di tutti.

MA UN AUTOTRASPORTATORE SOTTOPAGATO POTRÀ ESSERE MESSO IN CONDIZIONI DI FARE UN’ADEGUATA MANUTENZIONE AI CAMIOn.

POTRÀ FAR RIPOSARE ADEGUATAMENTE I PROPRI CONDUCENTI?

POTRÀ ASSUMERE PROFESSIONISTI DELLA GUIDA PAGANDO UN SALARIO RISPETTOSO DEL CONTRATTO?

Senza le nuove norme il risultato non potrà che essere quello di trasformare molti tir in bombe a orologeria in circolazione su strade e autostrade.

Le norme inserite nel “decreto legge Tirrenia” sono il frutto di sette mesi di trattative effettuate alla presenza del sottosegretario Bartolomeo Giachino in rappresentanza del Governo e sono state condivise dalle cinque confederazioni facenti parte di R.ET.E Imprese Italia, del mondo della Cooperazione e dalla quasi totalità delle realtà associative del mondo del trasporto. Cancellarle sarebbe un gravissimo errore, che potrebbe costare la vita a molte persone.

CHI VUOL RISPARMIARE SULLA SICUREZZA STRADALE DOVRÀ PAGARNE LE CONSEGUENZE

Le nuove norme non contengono alcun ricatto, come qualcuno ha tentato di far credere, ma solo misure che completano la riforma della liberalizzazione regolata introdotta con legge n. 32/05 e nel Patto della logistica. Si tratta di nuove norme a favore dei cittadini, della loro sicurezza, per garantire che il rispetto delle leggi già vigenti sia rispettato.