Lo scorso 25 giugno, il Ministero del lavoro ha comunicato che la Commissione U.E ha dato via libera alla proroga al 31 dicembre 2024 della Decontribuzione Sud, ovvero la misura in scadenza a fine mese con cui si incentivano, attraverso un esonero contributivo massimo del 30% , i rapporti di lavoro dipendenti per le aziende con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
L’agevolazione, introdotta dalla legge n. 178 del 2020 (Legge di Bilancio 2021), configurandosi come Aiuto di Stato, necessita infatti di apposita autorizzazione della Commissione Europea per la sua applicazione e fruizione benché sia stata prevista fino al 2029.